Questo non penso mai di averlo reso “pubblico”, quantomeno on line via social. Anzi, non l’ho mai fatto. Ringraziando il cielo su qualche documento e qualche mobile in Italia ed all’estero però ci è andato!
Quando dovetti studiare un logo che sancisse il passaggio generazionale da Aresi Mario Mobili in Stile a Davide Aresi, dedicai del gran tempo sapendo di non voler usare le icone del mobile classico. Scelsi così il cavallo, animale elegante e maestoso come solo il mobile d’arte può esserlo, purosangue in corsa e stilizzato come lo sono io, in continua e costante evoluzione. Nonostante tutto.